Il PEN Club Trieste
PRESENTA
I fantasmi di New York
Racconti, viaggi ed altri deliri
di Massimiliano Cocozza
Con la partecipazione straordinaria di Lorenzo Acquaviva
Introduce Valeria Murianni
e le conclusioni dell’editore Osvaldo Tartaro
Realizzato da Talos Edizioni, una giovane casa editrice calabrese, che ha già pubblicato più di 40 titoli di autori emergenti e non, questo terzo titolo dell’autore, ma anche giornalista e regista free lance Massimiliano Cocozza; la copertina di questo volume si presenta allegra con sullo sfondo una New York crepuscolare e coloratissima, arricchita da schizzi di colore variopinti, come sulla tavolozza di un pittore.
All’interno l’utilizzo di un carattere che ricorda le vecchie macchine da scrivere arricchisce un testo di circa 140 pagine, suddiviso in 4 parti ed un epilogo.
Le quattro parti affrontano una sperimentazione di alcuni registri di composizione; La prima parte è dedicata agli esercizi di scrittura e risente in modo chiaro della formazione teatrale dell’autore. Piena di invenzioni e di influenze di vari autori fra cui Karl Valentin, Bukowsky e Cortazar. Nella seconda parte si esplora il racconto di viaggio breve, surreali le atmosfere e bizzarre le situazioni, proposte come cronache da punti diversi del mondo. Mentre le rimanenti tre parti sono in qualche modo dedicate all’esplorazione del verso, o meglio del versetto, con registri che variano dall’intimo al delirante cristallino, al riflessivo, all’allucinato, riuscendo a sorprendere in un fuoco d’artificio di parole.
Organizzato da Lina Morselli segretaria del PEN Trieste, il PEN è l’associazione di scrittori più antica e prestigiosa al mondo, quest’incontro rientra in un ciclo di incontri che vedrà le successive date del 13 aprile con Antonio Della Rocca autore di “La bambina in rosso” (ed. Gilgamesh)e del 6 maggio con Ana Cecilia Prenz autrice di “Attraversando il fiume in bicicletta” (ed. Vita Activa).
Dall’introduzione a I fantasmi di New York di Juan Octavio Prenz:
“Vi presento un libro inquietante, scritto con una lingua trasparente, come la voleva Wittgenstein, alla portata di ogni lettore. Però nulla è innocente in questa poesia perché, fra le sue pieghe, sorgono, a beneficio del lettore diversi livelli di significato. Così che, sia il lettore semplice che colui che vorrà approfondire questi livelli, potrà goderne con intensa soddisfazione. Costruito soprattutto da versetti più che da versi, questo libro propone, con abbondante ironia e spesso con un sarcasmo che non lascia fiato, senza che manchi una buona dose di horror, una complessità di problemi del nostro mondo moderno e di conseguenza della nostra vita quotidiana, con una visione che invita il lettore a ribaltare molte delle sue sicure e accomodanti convinzioni, per ammettere con insistenza l’assurdità del tempo che viviamo. L’autore mette a nudo con semplicità un mondo nel quale, dietro l’apparente normalità, si nascondono, riflettendo poco a poco, cose atroci ed altre candidamente stravaganti. Umorismo e intelligenza si uniscono in questo testo per trasmetterci il suo prezioso messaggio. Un bell’esempio di come la chiarezza ed il messaggio possano entrare in simbiosi, per tramutarsi in termini poetici e regalarci un punto di vista differente, originale, che spiazza e sorprende, facendo del ragionamento e del piacere estetico una emozione unica.”
Massimiliano Cocozza – BIO
In anni di esperienza come producer, regista e autore di reportages internazionali ha vinto 2 volte il Premio Ilaria Alpi, nel 1997 nella sez B e nel 2012 il DOC RAI. Già autore di testi per Fabio&Mingo (ex-inviati di Striscia la Notizia). È stato assistente a teatro di Armando Pugliese e al cinema di Damiano Damiani. Ha esordito nella regia nel 1991 con il cortometraggio “Bari non è mica la Luna” che ha vinto il Premio di Qualità del MIBAC. Ha diretto e prodotto diversi lavori in pellicola, lavorando con Thomas Huber, Amanda Sandrelli, Julio Solinas. Ha vinto il premio Umberto Saba, Trieste Scritture di Frontiera per l’inedito nel 2009 ed ha pubblicato due romanzi con Wip Edizioni di Bari con Talos Edizioni. Ha collaborato con le testate “L’Espresso”, “Avvenimenti”, “il Sabato”, “Corriere della Sera”, “Panamà America”, “Pronto” e con diverse testate giornalistiche e di approfondimento della RAI, è membro del P.E.N. Club di Trieste. www.massimilianococozza.it
Lorenzo Acquaviva – BIO
Nato a Trieste Lorenzo Acquaviva si è formato con attori e registi italiani e stranieri quali D. Manfredini, M. Cavicchioli, G. Boni, F. Macedonio, J. Vajavec, J Merlin, J. Malina, E. Kovens, K. Katzura, M. Dioumme, S. Berkoff; studia recitazione presso l’Advanced Residential Theatre and Television Skillcentre in Inghilterra, dove affronta testi di Shakespeare (As you like it), Behan (The Hostage), Beckett (End of game), diretto da J. Sichel, D. Lewis, B. Byron. Approfondisce lo studio della Commedia dell’Arte con J. P. Marie del Theatre du Soleil e allo Stage Internazionale diretto da A. Fava. E’ membro dell’Actor’s Centre di Roma diretto da Michael Margotta (Actors’ Studio N.Y.) e dirige la sezione teatro di ScienceplusFiction, Festival Internazionale della Fantascienza di Trieste.